ISO600 PORTFOLIO 2025- Lightyear - Manuela Proietti

Manuela Proietti, vincitrice del Paoletti Talent Prize 2024

presenta il suo portfolio "Lightyear"

 

Manuela Proietti, winner of the Paoletti Talent Prize 2024

presents her portfolio "Lightyear"

 

 

 

 

 

 

 

 ‘LightYear’ – Polaroids by Manuela Proietti

 Testo critico a cura di Alan Marcheselli

Fotografia. La cosa strana della fotografia è che non *dice* tutto. Ti *mostra* tutto, ma i veri misteri rimangono. Forse è nella natura della fotografia. Solo lo schema della luce sulla pellicola. Ed è  bellissimo. Non così, ma è bellissimo, come un linguaggio.

Manuela si mostra e ci mostra in questi autoscatti ; un umanità nuda, inerme, fragile e affascinata dall'infinito.

Illuminata da una luce lontana che forse nemmeno esiste più, ma che ancora racconta la sua storia.

"Anni Luce" sono l'impossibile, l'inafferrabile, sono il sogno eterno dell'assenza. 

English Version

Photograph. The strange thing about photography is that it doesn't *say* everything. It *shows* you everything, but the real mysteries remain. Maybe it's in the nature of photography. Just the light pattern on the film. And it's beautiful. Not like that, but it's beautiful, like a language.

Manuela shows herself and us in these self-portraits; a naked humanity, helpless, fragile and fascinated by the infinite.

Illuminated by a distant light that perhaps doesn't even exist anymore, but which still tells its story.

"Light Years" are the impossible, the elusive, they are the eternal dream of absence.


Manuela Proietti

 

Rocco Carnevale, lucano, nasce il 7 Giugno 1975, vive e lavora nella sua terra nativa.

Ancora adolescente comincia a seguire le sue più grandi passioni: la musica e la fotografia.

A 16 anni con i propri risparmi acquista la sua prima fotocamera e da autodidatta comincia a studiare la fotografia, ma dopo diversi anni per una serie di eventi se ne allontana fino al 2012 quando riprende a fotografare con la stessa passione.

Dopo un breve approccio con la fotografia digitale, ritorna all'utilizzo del supporto analogico. L'utilizzo della "pellicola" però non è frutto di romantica nostalgia,  è un approccio fisico all'arte fotografica, che per lui non è solo vedere, ma anche toccare, odorare, dare forma concreta alla emozioni

 

English Version

 

Rocco Carnevale, from Lucania, was born on 7 June 1975, lives and works in his native land.

While still a teenager he began to follow his greatest passions: music and photography. At 16, he bought his first camera with his own savings and began to study photography as a self-taught person, but after several years due to a series of events he moved away from it until 2012 when he resumed photography with the same passion. After a brief approach to digital photography, he returns to the use of analogue support. The use of "film", however, is not the result of romantic nostalgia, it is a physical approach to photographic art, which for him is not just seeing, but also touching, smelling, giving concrete form to emotions.

 

 Filosofia

Light Years racconta di separazioni e distacchi. Di perdite e solitudini. Di viaggi intrapresi e di orizzonti inediti. Di esperienze dolorose e straordinarie. Di incontri inaspettati e cruciali. Di ricerca e aneliti. Di Streben. Di come a volte sia necessario andare lontano, perdersi per poi ritrovarsi e infine ricongiungersi con ciò che ci completa.

 

Philosophy

Light Years tells of separations and detachments. Of losses and loneliness. Of journeys undertaken and new horizons. Of painful and extraordinary experiences. Of unexpected and crucial encounters. Of research and longings. By Streben. Of how sometimes it is necessary to go far away, get lost and then find ourselves and finally reunite with what completes us.